Sabato 10 maggio 2025 torna a Roma Quartiere Vino Pigneto, l’evento dedicato ai vini naturali che trasforma uno dei quartieri più vivaci della capitale in un percorso di degustazione diffusa. Dopo il successo della prima edizione, la manifestazione si presenta con importanti novità e un’offerta ancora più ricca per gli appassionati.
Un’esperienza immersiva tra calici e cultura locale
La seconda edizione di Quartiere Vino Pigneto offrirà ai visitatori un’opportunità unica per scoprire oltre 400 etichette di vini naturali presentate da cinquanta vignaioli selezionati provenienti da Italia, Francia, Spagna e Slovenia. L’evento, organizzato da SO2 (enoteca e società di distribuzione guidata da Alfonso Scarpato e Caterina Frontino) e da Vini Selvaggi (la Fiera Indipendente di Vini Naturali creata nel 2019 da Lorenzo Macinanti, Giulia Arimattei e Francesco Testa), si svolgerà in un orario esteso, dalle 13 alle 20, con apertura della biglietteria un’ora prima.
“L’augurio è di riuscire a replicare il successo della prima edizione andando a migliorare la fruibilità da parte dei visitatori grazie all’estensione dell’orario della degustazione dalle ore 13 alle 20, con la biglietteria che apre un’ora prima per il ritiro di calice e pass. Non ci sarà la caparra per il bicchiere che lo scorso anno aveva creato qualche confusione, ma sarà invece compreso nel prezzo del biglietto e potrà essere portato a casa come ricordo. Vogliamo che sia una bella giornata di festa per tutti i romani e i visitatori che verranno da fuori regione (abbiamo già ricevuto acquisti di biglietti da più regioni del nord e sud Italia) e celebrare il senso di comunità cittadina, la vita di quartiere, la memoria popolare, attraverso il gesto agricolo dei vignaioli che porteranno il prodotto delle loro terre in assaggio” dichiarano gli organizzatori.
Vignaioli d’eccellenza e nuovi talenti
Protagonista assoluto dell’evento sarà il vino naturale, frutto di un processo produttivo rispettoso dell’ambiente e selezionato secondo principi di basso intervento, senza additivi o lieviti aggiunti. Tra i produttori presenti ci saranno autentici maestri del settore, come spiega l’organizzazione: “Anche quest’anno ci saranno degli autentici fuoriclasse del vino naturale, tra cui il presidente dell’associazione dei vini naturali in Spagna, Ramon Saavedra della cantina Cauzon, e Giulio Armani della cantina Denavolo, un maestro di vinificazione naturale che ha insegnato a tantissimi giovani produttori come operare senza far ricorso alle ‘scorciatoie’ del vino convenzionale. L’attenzione a giovani cantine e nuovi produttori è comunque sempre alta e saranno moltissimi i nuovi volti da incontrare e i nuovi vini da assaggiare“.
Alla scoperta di un quartiere in trasformazione
L’evento non sarà solo un’occasione per degustare vini di qualità, ma anche per scoprire il Pigneto, un quartiere romano in continua evoluzione che negli ultimi anni ha attirato artigiani, artisti, architetti e designer, creando un ambiente culturale e produttivo estremamente vivace. Più di quaranta realtà tra ristoranti, enoteche, studi d’arte e laboratori artigianali ospiteranno le cantine, offrendo un’esperienza immersiva dove il vino si intreccia con l’arte e l’artigianato locale.
Tra le novità di questa edizione spiccano le passeggiate guidate organizzate da Bella Storia, un gruppo di storici che accompagnerà i visitatori alla scoperta delle vecchie osterie del Pigneto, raccontando aneddoti e curiosità legati a personaggi noti che le hanno frequentate, primo fra tutti Pier Paolo Pasolini. Le passeggiate, completamente gratuite, si svolgeranno in tre turni a orari diversi, previa iscrizione online.
Il pass per Quartiere Vino Pigneto, che include la degustazione illimitata di tutti i vini proposti e il calice in omaggio, si può acquistare sul sito www.quartierevinopigneto.it e ritirare presso i due infopoint (Enoteca SO2 e il gazebo presente nell’isola pedonale di via del Pigneto). Gli organizzatori consigliano l’acquisto anticipato del biglietto online.
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