Si è conclusa con grande successo la 38^ edizione della rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna, organizzata dal Comitato Mostra Valle di Cembra con il supporto di partner e istituzioni. Durante i tre giorni di manifestazione si è registrato un afflusso continuo nelle sale del settecentesco Palazzo Maffei, dove è stato possibile degustare 64 espressioni di Müller Thurgau provenienti dall’Italia e dall’estero.
Eventi collaterali: tutti sold out
Particolarmente apprezzate le iniziative collaterali, tutte sold out. La serata di apertura ha visto protagonista lo spettacolo eno-comico “La Divin Commedia” di Lucio Gardin, che ha raccontato il mondo del vino con la sua inconfondibile vena ironica davanti a un centinaio di partecipanti.
Il trekking Heroes lungo il Cammino delle Terre Sospese ha registrato cinquanta iscrizioni, portando i partecipanti dall’abitato di Lona alle piramidi di Segonzano. Il percorso ha incluso soste strategiche: a Sevignano per degustare i formaggi caprini di Blindhof e la Schiava di Cantina Beghel, e a Parlo con Cantina Micheli e lo speck dell’Imperatore di Macelleria Paolazzi. La giornata si è conclusa con un pranzo finale al Chiosco Le Piramidi a base di tortel di patate accompagnato da salumi, capussi e formaggi.
Degustazioni e showcooking di successo
Tutto esaurito anche per la degustazione dei vini premiati il sabato pomeriggio, condotta dal sommelier AIS Michele Girelli. L’evento ha proposto un viaggio tra le sei Medaglie d’Oro e le sei d’Argento del 22° Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau, suddivise in tre batterie di assaggio: le sfumature del Müller Thurgau da quattro diversi territori europei, il confronto tra le annate 2023 e 2024, e la longevità del vitigno dall’annata 2024 alla 2017.
Oltre cinquanta persone hanno partecipato allo showcooking thailandese per “Il giro del mondo in 80 Müller” con chef Oui, che ha preparato tre ricette della sua terra per un viaggio culinario dal Nord al Sud della Thailandia: dal Laab Goong al Sate Moo fino al Keaw Waan, abbinati naturalmente a tre diversi Müller Thurgau.
Cena spettacolo e cocktail
La cena sul viale ha attirato centotrenta iscritti, con il menù della Macelleria Enogastronomia Zanotelli arricchito dall’asado cucinato direttamente sui classici pali d’acciaio. L’evento è stato impreziosito dalle performance di danza sportiva della scuola Ritmomisto, con protagonisti i campioni del mondo danze latino americane under 16 Timothy Nardelli ed Eva Veronese, affiancati da Patrick Heger e Ioana Aurelia Brunello per le danze standard classe A. Oltre agli ospiti della cena, numeroso pubblico si è fermato sul viale per ammirare le esibizioni.
Prezioso il supporto delle cantine nella fase di mescita: da Cembra cantina di montagna a Zanotelli, dai Cembrani Doc ad Azienda Agricola Giorgio e Federico Paolazzi, da Cantina Micheli alle nuove Tenute Novei della famiglia Serafini.
La serata di sabato ha visto la preparazione di oltre 200 cocktail realizzati da Leonardo Veronesi e Michael Poletti, in collaborazione con l’Istituto Tutela Grappa del Trentino, con l’accompagnamento musicale di dj Ale Soul.
Cantine in sella: scoperta del territorio
Partecipata anche l’esperienza domenicale “Cantine in sella”, che ha portato alla scoperta del territorio da Cembra a Segonzano e ritorno, con tre tappe programmate: Azienda Agricola Federico e Giorgio Paolazzi a Faver, Barone a Prato a Piazzo e Pelz a Cembra.
Il bilancio della presidente
“Siamo davvero felici dei risultati raggiunti, sia in termini di partecipazione che di apprezzamento da parte del pubblico”, ha spiegato Sara Pedri, Presidente del Comitato Mostra Valle di Cembra. “Per ogni evento abbiamo dovuto chiudere le prenotazioni prima del tempo al fine di assicurare la migliore esperienza a chi la viveva. Numerose le persone che ci hanno fatto i complimenti per la varietà delle iniziative proposte e per il livello di organizzazione messo in campo. Ma il nostro più grande orgoglio è che anche quest’anno la manifestazione ha contribuito a far conoscere ed apprezzare la nostra splendida valle sia dentro che fuori dai confini provinciali”.
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