L’anno si apre per Cielo e Terra con il primo lancio internazionale, al salone Wine Paris & Vinexpo Paris, a Parigi dal 10 al 12 febbraio, dove la cantina vicentina presenta al Pad. 6 – Stand B 239 la sua proposta Cielo spumante 0 alcol, destinata a cambiare il modo di brindare e a supportare la Ong “Winetowater”
Cielo Zero è una bevanda a base di mosto d’uva non alcolica che coniuga piacere, freschezza e innovazione. Con zero alcol e un sapore inconfondibile, si posiziona come un’opzione perfetta per chi cerca un’alternativa raffinata e moderna, rispondendo pienamente alla crescente domanda di bevande senza alcol, in particolare tra le nuove generazioni.
“Viviamo in un’epoca di cambiamenti, e Cielo Zero è la risposta a una tendenza sempre più marcata: un pubblico alla ricerca di opzioni leggere, responsabili e inclusive. Il piacere prima di tutto, ma senza rinunciare alla salute e alla consapevolezza. Riteniamo importante continuare ad innovare nel solco della nostra tradizione, per offrire valori differenzianti” sottolinea Pierpaolo Cielo, responsabile commerciale e marketing di Cielo e Terra che ne spiega la genesi: “Abbiamo creato Cuvée Zero, una spumeggiante novità nel panorama delle bollicine. A differenza dei vini dealcolati che richiedono processi complessi e nuove tecnologie in fase di affinamento, Cielo Zero nasce direttamente dal mosto d’uva. Questa scelta garantisce un profilo aromatico fresco e fruttato, perfetto sia per il consumo in purezza che per la miscelazione in cocktail analcolici”.
Anche una bevanda senza alcol può avere un’identità forte e irresistibile. Cielo Zero lo dimostra con la sua struttura frizzante e aromatica. Al naso si distinguono sentori delicati di fiori di sambuco, mandorle, frutti estivi e scorza di limone. Al palato offre un gusto vivace e leggero, con una freschezza inconfondibile e un finale succoso e persistente. Le sue bollicine delicate lo rendono una bevanda estremamente piacevole, adatta a ogni occasione di consumo.
Le bevande analcoliche stanno diventando protagoniste anche nel mondo della gastronomia. Grazie ai suoi vivi aromi e alla sua morbidezza al palato, Cielo Zero è ideale per accompagnare una vasta gamma di piatti, spaziando dai salumi e formaggi morbidi, ai frutti di mare crudi, come ostriche e carpacci di pesce, ma anche brie al forno, canapè con prosciutto e fichi, insalata di polpo con olive.
Non solo, perché la sua versatilità lo rende perfetto anche per la mixology, come nel caso di un Bellini analcolico, un Air Mail alternativo o un nuovo Spritz senza alcol. Con Cielo Zero, le possibilità sono infinite, perché oltre ad essere un’alternativa senza alcol, si dimostra un’esperienza di gusto autentica.
Oltre ad essere una bevanda innovativa, Cielo Zero è anche una scelta consapevole. Come Benefit Corporation, Cielo e Terra si impegna a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere un consumo più responsabile e sostenibile. Una mission sottolineata dalla confezione che si tinge di un colore azzurro chiaro per richiamare sia il colore del cielo sia quello dell’acqua, sottolineando l’impegno nella sostenibilità, ma anche nel sociale. Anche Cielo Zero, infatti, sostiene progetti idrici in tutto il mondo con Winetowater.org , un’organizzazione senza scopo di lucro che si occupa di garantire accesso all’acqua potabile ai paesi con le situazioni più critiche. Una scelta nata dalla considerazione che l’acqua è la risorsa chiave per la vita e il vino, che quindi la cantina vicentina intende restituire attraverso progetti solidali.
Cielo e Terra nasce nel 1908, nelle campagne di Vicenza, vicino ai Castelli di Romeo e Giulietta, dove il bisnonno aveva acquistato un piccolo podere con vigneto. Il nonno Pietro ha proseguito la guida dell’azienda con grande passione impegno sociale. Oggi alla guida dell’azienda ci sono Luca e Pierpaolo Cielo, assieme al socio Collis Veneto Wine Group unitosi all’azienda della famiglia Cielo nel 1999. Oggi l’azienda con una quota di esportazione superiore al 80% è conosciuta in tutto il mondo con i marchi Cielo, Casa Defrà e Bericanto. L’azienda che nel 2023 ha superato i 65 milioni di euro si caratterizza per un approccio socialmente responsabile, orientato alla solidarietà, trasparenza e alla sostenibilità. Il marchio Famiglia Cielo è infatti legato da anni alla Ong americana Winetowater, con la quale vengono donati sistemi di filtrazione d’acqua nelle aree più bisognose. L’azienda dal 2020 aderisce al movimento BCorp, nel 2021 è la volta di VIVA “la sostenibilità nel vino” con l’obiettivo di ottimizzare l’impatto ambientale della filiera vite – vino. Dal 2022 è anche Società Benefit e nel 2023 ha ottenuto la certificazione Equalitas. Prima realtà vinicola italiana a introdurre in azienda il modello della Lean Organization, Cielo e Terra integra numerosi progetti con un piano di economia circolare, affermandosi come realtà in grado di fronteggiare le sfide dei mercati mondiali ed attestare la sua presenza in oltre 60 Paesi.
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