Back To The Wine, l’evento organizzato da Andrea Marchetti e da Blu Nautilus che si è tenuto al Terminal 103 di Venezia il 12 e il 13 novembre dedicato al vino naturale, ma anche al food di eccellenza, a birra e spirits di qualità artigianale, al mondo Specialty Coffee e all’editoria di settore, è giunto al termine per quest’anno. Si chiude il sipario, si riflette su ciò che è stato e si pensa già al futuro.
«Sono molto soddisfatto di questa sesta edizione di Back To The Wine, è una manifestazione che celebra l’artigianalità dei vignaioli e la loro sapienza nell’accompagnare l’eccellenza della materia prima verso il prodotto finale. – Afferma Andrea Marchetti, il curatore della Fiera e Mercato – Le nostre aspettative per il futuro sono ambiziose perché crediamo fortemente nei valori che stanno alla base dell’evento. Stiamo già lavorando per espandere ancora di più le connessioni con le amministrazioni del territorio, da quella comunale a quella regionale, per porre le basi di un’accoglienza sempre più strutturata nei confronti degli operatori del settore del vino, alla ricerca di uno spettro di partecipazione da parte dei professionisti ancora maggiore, ben oltre i confini sia locali che nazionali».
Più di 1500 i visitatori, tra operatori di settore e appassionati, 900 le etichette presentate, 30.000 le degustazioni complessive, 150 le storie di produttori, infiniti gli aneddoti e una la panoramica completa sullo stato dell’arte dei vini artigianali. Un successo non si misura solo con i numeri, ma anche con la lucentezza negli occhi delle persone: sia quelle che raccontano la propria passione, la propria vita e chi, curioso di scoprire nuovi prodotti, si presenta con apertura e sete di conoscenza.
Un cospicuo interesse è stato suscitato dai seminari proposti nel contesto della manifestazione, apprezzati e partecipati. “Il caffè è una bevanda, un chicco o una pianta?”, tenuto da Matteo Dalpozzo, esperto e imprenditore, e da Matteo Pavoni, Campione Italiano Baristi 2022, ha fornito ai partecipanti uno sguardo ampio sul mondo del caffè, tanto grande quanto sconosciuto ai più, scardinando molti luoghi comuni. “Il vigneto biosostenibile del futuro”, incontro condotto dai vignaioli Paolo Babini e Thomas Niedermayr e dall’arboricoltore Stefano Lorenzi, ha posto il focus sull’importanza della ricchezza di specie vegetali in vigneto, ricreando una biodiversità naturale.
La volontà di Back To The Wine è pertanto quella di replicare a Venezia nel 2024, così da mettere a frutto l’esperienza di quest’anno e aggiungere ulteriore valore alla proposta, per alimentare continuamente la finalità di creare un ambiente sempre più interessante e stimolante sia per gli espositori che per i visitatori.
Back To The Wine è stato organizzato con il supporto di Confesercenti Metropolitana Venezia Rovigo. I main partner dell’evento: Bacaro Risorto e Dada Wine. I partner: Piedi Nudi, Ellenikà, Rolling Wine, Agricola Raffetta, Trattoria Stazione e MacGuffin.