È online la quarta edizione dell’App Bollicine del mondo, il progetto firmato da Paolo Marchi e Cinzia Benzi, rispettivamente Fondatore e curatore di Identità Golose e degustatrice, scrittrice e Donna del vino, interamente dedicato alla migliore produzione spumantistica internazionale. Un progetto fortemente voluto dai rispettivi fondatori e da Claudio Ceroni, Presidente MAGENTAbureau e Fondatore Identità Golose con la volontà di presidiare un settore in continua evoluzione in forte crescita a livello internazionale.
Presentata sul palcoscenico di Identità Milano 2025, la Guida alle Bollicine del mondo nasce con l’esigenza di creare uno strumento nuovo in grado di far viaggiare il lettore attraverso una mappatura piuttosto estesa dei vini spumanti portandolo a conoscenza di una storia, una tradizione, un passaggio generazionale, un vitigno e una destinazione da scoprire.
Una App gratuita, inedita e trasversale disponibile in italiano e inglese, dedicata ai wine-lovers ma anche a tutti coloro che amano viaggiare alla scoperta dei tesori della cultura enogastronomica con curiosità e prospettiva internazionale. Il linguaggio è semplice, professionale ma mai troppo ingessato, esaustivo in appena 1300 caratteri con un glossario da consultare e una sintesi terminologica, posta in ordine alfabetico.
“Arrivati a questa quarta edizione siamo felici di continuare a mappare un mondo effervescente con serietà e massima trasparenza. Nulla è anonimo, ogni scheda è firmata e ciascun collaboratore ha raccontato con passione e dedizione quella bottiglia che vi consigliamo di assaggiare, almeno una volta nella vita. Le bollicine recensite sono reperibili attraverso le cantine medesime, nei negozi specializzati e online, nulla è introvabile. Mi ripeto anche per questa edizione: viaggiare apre la mente al di là dei luoghi comuni e per noi è linfa vitale per evolvere con questo progetto. Buon viaggio”. – Cinzia Benzi, degustatrice, scrittrice e Donna del vino
La nuova edizione conta 900 cantine (160 in più del 2024) in 47 paesi da tutto il mondo, un’autentica antologia della migliore produzione mondiale che racconta per il 52% l’Italia, mentre il 48% racchiude cantine europee con il resto del Mondo. Senza dubbio la Francia, con le regioni vitivinicole di Champagne, Alsazia, Borgogna, Loira e Jura, rappresenta il 30% di questo 48%, le cantine rimanenti sono in Spagna, Gran Bretagna, Germania, Austria, Albania, Romania, Grecia, Portogallo, Slovenia, Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Ungheria, Danimarca, Svezia, Slovacchia, Malta, Israele, Turchia, India, Argentina, Messico, Cile, Brasile, Canada, Stati Uniti, Australia, Nuove Zelanda, Sud Africa, Uruguay e altri Paesi del continente asiatico come Giappone, Indonesia, Libano, Vietnam. Novità di quest’anno: Cina, Moldavia, Taiwan, Macedonia, Serbia e Bolivia.
Il censimento delle migliori etichette è arricchito da una serie di approfondimenti dedicati ai più interessanti territori del vino con l’obiettivo di scoprire o riscoprire paesi e regioni attraverso la lente della migliore produzione spumantistica. La quarta edizione della App propone così nella voce “Non Solo Territori” 30 itinerari alla scoperta delle regioni più vocate: dall’Asti e Moscato fino all’Irpinia, dal Trento Doc all’Etna, dalla Champagne, all’Alsazia, passando per la Borgogna e poi ancora al Cava e al Corpinnat, al Cile e all’Argentina con incursioni in Asia e in Australia.
La mappatura rappresentata da Bollicine del mondo è frutto di un lavoro corale che coinvolge 17 esperti internazionali tra giornalisti e addetti ai lavori: Giovanna Abrami, Cinzia Benzi, Monica Coluccia, Giulia Corino, Raffaele Cumani, Meritxell Falgueras, Raffaele Foglia, Elio Ghisalberti, Manlio Giustiniani, Adele Granieri, Andrea Grignaffini, Stefania Oggioni, Nereo Pederzolli, Bruno Petronili, Alessio Pietrobattista, Luca Torretta, Luca Turner. Gli autori hanno degustato le etichette selezionate per raccontarle nelle schede dedicate, garantendone affidabilità e trasparenza anche attraverso un linguaggio che abbandona i tecnicismi per offrire una panoramica facilmente comprensibile anche a un pubblico non esperto.
I premi di questa edizione sono stati assegnati a:
L’OMAGGIO
Jean-Baptiste Lécaillon – Chef de Cave Maison Louis Roederer
L’INNOVAZIONE – PREMIO ACQUA PANNA-S. PELLEGRINO
Dominque Demarville – Chef de Cave Lallier
Giorgio Mercandelli – Cantina Alchemica
LA NATURALITA’
Azienda L’Archetipo – Castellaneta (TA)
VITIGNO DA SCOPRIRE – PREMIO CONSORZIO PARMIGIANO REGGIANO
Uva Rara – Azienda Barbaglia
Gros Manseng – Château La Croix des Pins
GIOVANI DI BELLE SPERANZE, BUONA LA PRIMA – PREMIO AMORIM CORK ITALIA
Spumante Metodo Classico “Viento e’Mare” – I Cacciagalli
Pinot Nero Metodo Classico Brut Millesimato 2020 – Cordero San Giorgio
QUESTIONI DI FAMIGLIA
Ettore Germano
L’ESPERTO
Sonia C. Holland
L’ARTISTA
Caroline Brun
I COMUNICATORI
Leila Salimbeni
Simone Roveda
Matteo Mengacci (Teo KayKay)
Filippo Polidori
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