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Berlucchi presenta l’annata 2011 della Riserva Franco Ziliani

La maison franciacortina Berlucchi introduce sul mercato il nuovo millesimo dell’etichetta che rende omaggio all’enologo pioniere che nel 1961 diede vita alla prima referenza di metodo classico della zona. Concepita originariamente con la vendemmia 2008 per festeggiare i novant’anni di Franco Ziliani nel giugno 2021, questa label con l’uscita del 2011 cambia natura: da produzione straordinaria commemorativa diventa elemento fisso del portfolio aziendale. Non si limita a onorare una memoria, ma ne prolunga l’eredità: incarna la mentalità pionieristica di chi viene considerato l’artefice della Franciacorta contemporanea, abile nel tradurre la maturazione in qualità e il territorio in cifra stilistica.

La maturazione come linguaggio creativo

Il passare degli anni non deteriora, ma valorizza. In questa visione risiede il fondamento della Riserva. Come la creazione artistica dà forma alla materia grezza, così la vinificazione nasce dal bilanciamento tra forze naturali e sapienza umana. È un esercizio di osservazione, impegno e pazienza: uno scambio sottile che rende il Franciacorta un’espressione artistica dinamica, in perpetua evoluzione. La Riserva Franco Ziliani concretizza questa filosofia, trasformandosi oggi in simbolo dell’approccio di Berlucchi: considerare la maturazione come risorsa creativa principale, presentando vini in grado di narrare spessore, sfaccettature e classe.

«La Riserva Franco Ziliani nasce come omaggio a nostro padre, all’imprenditore visionario che, con determinazione e coraggio, è stato capace di trasformare un sogno in una denominazione riconosciuta nel mondo. Un traguardo straordinario reso possibile anche grazie alla passione di tutti i produttori franciacortini. Quando assaggiamo la Riserva Franco Ziliani, ritroviamo il suo modo di parlare: diretto, profondo e rigoroso» spiega Paolo Ziliani, Presidente di Berlucchi.

Il passaggio a etichetta permanente

Proposta finora esclusivamente nei millesimi 2008 e 2011, la Riserva Franco Ziliani apre con questa release una fase differente. Da bottiglia speciale connessa a un anniversario, prodotta solamente nelle annate d’eccellenza, approda adesso nella collezione stabile. Dialoga quindi con l’affermata Riserva Palazzo Lana Extrême, interpretazione del Pinot Nero e tributo alla dimora aristocratica di Guido Berlucchi, discendente della famiglia Lana de’ Terzi. La Riserva Franco Ziliani incarna al contrario l’eleganza assoluta dello Chardonnay. Due personalità che dialogano nell’identità Berlucchi, unite da una comune convinzione: distinzione, longevità, tensione verso il vertice qualitativo. Così come dialogavano le nature di Guido Berlucchi e Franco Ziliani: l’uno, protagonista territoriale e custode dell’eredità franciacortina; l’altro, intelligenza innovatrice e carattere da apripista, capace di materializzare una visione.

«Lo Chardonnay è sempre stato il vitigno prediletto di nostro padre, ed è per questo che abbiamo voluto dedicargli questa Riserva di Chardonnay in purezza. Affiancare la Riserva Franco Ziliani all’altra grande Riserva, Palazzo Lana Extrême, ci è sembrato il modo più naturale per celebrare il patrimonio di conoscenze maturato in oltre sessant’anni di esperienza e, al contempo, riconoscere al nostro Franciacorta più esclusivo il ruolo che gli spetta» precisa Arturo Ziliani, Amministratore Delegato di Berlucchi.

Vigna e vinificazione: precisione artigianale

La Riserva nasce da grappoli di Chardonnay provenienti dalle selezioni più pregiate del vigneto Arzelle, nel comune di Corte Franca. Un appezzamento coltivato con altissima densità d’impianto e curato nel rispetto dell’armonia agronomica, che regala struttura e componente minerale grazie alla composizione morenica del suolo. Questo Franciacorta si distingue per rese in mosto ridottissime, finalizzate ad assicurare intensità aromatica, vinificazione in acciaio con piccole frazioni affinate in barrique per sei mesi, oltre 10 anni di permanenza sui lieviti, a cui fanno seguito almeno 6 mesi di sosta dopo la sboccatura e ovviamente il dosaggio zero, per restituire autenticità e trasparenza. La tiratura è estremamente limitata: meno di 5.000 unità, ciascuna valorizzata da un’etichetta-scultura in ottone, lavorazione unica che rende ogni bottiglia un vero pezzo unico da collezione.

«La Riserva Franco Ziliani incarna il nostro manifesto: il valore del tempo, della cura e della precisione. Con questa annata entra ufficialmente a far parte delle nostre etichette, a testimonianza di una visione capace di evolversi senza mai dimenticare le proprie radici. In essa si riflette il concetto di Art is Timeless, l’idea di un’arte senza tempo: un linguaggio universale che non ha bisogno di traduzioni, capace di superare barriere, differenze e l’inesorabile scorrere del tempo. Come l’arte, anche questo vino unisce culture e generazioni, permettendo a chi lo incontra di riconoscersi in un’esperienza comuneun capolavoro che continua a emozionare a ogni nuova interpretazione» chiude Cristina Ziliani, Vicepresidente di Berlucchi.

Cristina, Arturo e Paolo Zilliani

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