Le bollicine di champagne sono molto più di semplici bollicine: sono il cuore dell’eleganza, il simbolo di celebrazione e raffinatezza che ha conquistato il mondo intero. Brillanti, sofisticate, irresistibili: le bollicine più iconiche al mondo trasformano ogni brindisi in un momento indimenticabile, regalando quel pizzico di magia che rende uniche le feste. Un rituale di gioia, da gustare in ogni sorso. Ma come elevare i sapori dei menù più attesi dell’anno con abbinamenti perfetti? La risposta arriva da Comte de Montaigne, la prestigiosa Maison di Champagne de Prestige dell’Aube, che svela i segreti per un brindisi da veri intenditori. Scoprite il vademecum per impreziosire la vostra tavola natalizia e accogliere il nuovo anno con stile, raffinatezza ed eleganza.
Scopri i migliori abbinamenti per stupire gli ospiti e rendere ogni festa un’esperienza da ricordare.
1) Con formaggi, selvaggina e fois gras stravince il Blanc de Noirs (100% Pinot Nero) Una bolla sofisticata e avvolgente che sprigiona intensi profumi di frutta rossa e nera, arricchiti da eleganti note di spezie e un intrigante tocco di crosta di pane. Un’esperienza sensoriale perfetta per accompagnare piatti saporiti e ricchi di carattere: dalla selvaggina al foie gras, dal piccione affumicato alla quaglia allo spiedo. E per gli amanti della cucina tradizionale, è l’abbinamento perfetto alla cotoletta e ossobuco alla milanese, ai funghi farciti e ai formaggi cremosi a pasta molle.
2) Blanc de Blancs (100% Chardonnay) – nella versione extra brut oppure brut – il pairing più azzeccato per anatra, pollo, Sushi e tartare di pesce
Il Blanc de Blancs incarna la raffinatezza dello Chardonnay al suo massimo splendore. Con il suo colore oro chiaro e un perlage vivace di bollicine fini e persistenti, conquista immediatamente tutti i sensi. Al naso regala un bouquet intenso, che apre con note di agrumi, frutta esotica e fiori bianchi, per poi evolversi in un delicato profumo burroso. Leggero e fresco, è il compagno perfetto per piatti che esaltano la sua mineralità e le sue sfumature fruttate, senza eccessi di spezie o zuccheri.
Perfetto con petto d’anatra, pollo fritto, sushi, carpaccio di capesante o pesce spada, diventa irresistibile con tartare di pesce di orata o spigola. La sua eleganza si sposa anche con la mousseline di sedano rapa, una crema liscia e vellutata che riesce ad esaltare il suo carattere unico.
Nella versione Extra Brut, con un basso dosaggio zuccherino, questa bolla sprigiona una mineralità ancora più decisa e aromi più netti, rendendola ideale per un aperitivo raffinato con pesce crudo, crostacei e altre prelibatezze iodate. Un sorso di pura eleganza, perfetto per chi cerca freschezza e complessità in un calice.
3) Brut (70% Pinot Nero, 30% Chardonnay) ideale per antipasti leggeri ma anche per le portate principali del menù di Natale
Il Brut Grand Réserve incarna l’equilibrio perfetto tra la freschezza dello Chardonnay e la struttura decisa del Pinot Nero, regalando un bouquet aromatico intenso, ricco e fruttato. Le note di mela, pera e pesca si fondono in un’esplosione di freschezza, avvolte da un’armonia che si traduce in una rotondità vellutata e una persistenza sorprendente.
Questo spumante elegante si rivela estremamente versatile, esaltando al meglio antipasti raffinati come lumache, scampi, salmone affumicato, tartare di pesce e persino un assaggio di parmigiano. Non si ferma qui: la sua complessità lo rende un compagno ideale per piatti principali come un risotto cremoso, pesce al forno delicato o pollo arrosto.
Il Brut Grand Réserve è una scelta di classe per chi cerca un’esperienza che unisce carattere e freschezza, ideale per elevare ogni momento conviviale con un tocco di raffinatezza.
4) Brut Nature (100% Pinot Nero): la quintessenza della freschezza per le crudité di mare Un’espressione pura e sofisticata del Pinot Noir, il Brut Nature si distingue per la sua straordinaria freschezza e mineralità, esaltata dall’assenza di zuccheri aggiunti. Una cuvée che celebra la sua essenza naturale, perfetta per accompagnare ostriche, crudité di mare, ma anche formaggi delicati e salumi pregiati. Questo champagne versatile, con il suo carattere vivace ed elegante, è la scelta ideale per un aperitivo raffinato o per valorizzare i sapori unici dei frutti di mare. Un calice che eleva ogni momento, trasformandolo in un’esperienza indimenticabile.
5) Rosé (100% Pinot Nero): il compagno perfetto per dolci alla frutta rossa, salumi stagionati, carpacci di carne e tonno, Sushi & Sashimi
Audace e irresistibile, questo Rosé “de saignée” cattura l’attenzione con il suo perlage vivace e raffinato, dalle sfumature rosate e aranciate. Le bollicine, fini e persistenti, avvolgono il palato con una freschezza ineguagliabile. Al naso esplode un bouquet di frutti rossi, come lamponi e ribes, che anticipa un gusto fruttato e vinoso. È il partner ideale per crostate ai frutti di bosco, salumi stagionati, salmone affumicato, carpaccio di carne o tonno e, naturalmente, Sushi & Sashimi. Un’esperienza sorprendente, che conquista al primo sorso.
6) E per finire il dolce: pairing perfetti con Panettone e Pandoro: i classici delle feste. Per rendere omaggio al re e alla regina della tavola natalizia, Panettone e Pandoro, il compagno ideale è uno Champagne demi-sec, con la giusta dolcezza per esaltare ogni boccone di queste prelibatezze. La regola d’oro? Con il Panettone si scelgono bollicine dolci, perfette per armonizzarsi con la frutta candita e la morbida struttura burrosa. Lo Champagne Brut si sposa meravigliosamente con un Panettone con alta percentuale di frutta secca, burro e candidi soprattutto quando il lievito madre aggiunge quel tocco aromatico inconfondibile. E per chi cerca l’abbinamento perfetto? Uno Champagne Blanc de Blancs Demi-Sec, fragrante e profumato, che richiama alla perfezione le note burrose e fruttate del Panettone. Anche il Pandoro, con il suo sapore semplice e avvolgente, trova il suo perfetto alleato in queste bollicine dorate, per un’esperienza di festa indimenticabile.
A proposito di Comte de Montaigne
Cuore, Autenticità e Bon Vivre. Sono questi i tratti identitari di Comte de Montaigne, Maison di Champagne de Prestige che ha portato in Italia le finissime bollicine dell’Aube, vero luogo di origine dello Champagne. Infatti, proprio nella Côte des-Bar – dove oggi sorgono i vigneti della Maison – nel XIII secolo fu piantato il primo ceppo di Chardonnay di tutta la Francia, importato dai cavalieri di ritorno dalle Crociate. Cuvée di qualità Premium che combinano eleganza e complessità, nate nel rispetto dei tempi della natura, con un processo di vinificazione di 55 mesi. www.comtedemontaigne.com @comtedemontaigne
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