Home Attualità Tutela del Prosecco: terza vittoria contro il marchio “PriSecco”

Tutela del Prosecco: terza vittoria contro il marchio “PriSecco”

Il Tribunale UE respinge il ricorso di Manufaktur Jörg Geiger sul marchio "PriSecco". Confermata l'evocazione della DOC Prosecco per la terza volta.

0

Arriva dal Tribunale dell’Unione Europea un’importante conferma per la tutela del Prosecco. I giudici europei hanno respinto il ricorso di Manufaktur Jörg Geiger GmbH, società tedesca che rivendicava la legittimità del marchio “PriSecco”, convalidando quanto già stabilito dalla Commissione di Ricorso dell’EUIPO. Si tratta della terza sentenza consecutiva favorevole al sistema delle denominazioni italiane.

La soddisfazione dei Consorzi è evidente nelle parole di Giancarlo Guidolin, Presidente del Consorzio della DOC Prosecco, affiancato da Franco Adami per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e Michele Noal per l’Asolo Prosecco DOCG: “Si tratta di una vittoria significativa per tutto il Sistema Prosecco. È necessario prevenire qualsiasi violazione per proteggere sia le nostre filiere produttive che i consumatori da ogni tipo di sfruttamento derivante dalla notorietà dei nostri prodotti. Il nostro obiettivo è continuare a rafforzare la tutela delle denominazioni a livello internazionale.”

La battaglia legale

La controversia risale al 2015, quando Manufaktur Jörg Geiger GmbH ha registrato a livello europeo il marchio “PriSecco” per commercializzare una bevanda a base di succhi di frutta. Cinque anni dopo, nel 2020, il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco ha avviato le procedure di contestazione, rilevando la palese somiglianza con la Denominazione protetta e il rischio di confusione per i consumatori.

La prima pronuncia favorevole è arrivata nel 2022, quando l’EUIPO ha dichiarato invalido il marchio tedesco, riconoscendo che “Il Prosecco è diventato il vino spumante più rinomato dell’Unione Europea, insieme allo Champagne”. L’azienda tedesca ha quindi presentato appello alla Commissione di Ricorso dell’EUIPO, che nel 2024 ha nuovamente respinto le richieste. Ultimo tentativo: il ricorso al Tribunale dell’Unione Europea contro l’EUIPO stesso, conclusosi con l’ennesima bocciatura.

Le motivazioni della sentenza

I giudici del Tribunale hanno ritenuto corretta l’applicazione dei criteri per accertare l’evocazione da parte della Commissione di Ricorso. Pur trattandosi di prodotti di natura differente, la marcata somiglianza visiva e fonetica tra “PriSecco” e “Prosecco”, unita all’inclusione quasi integrale del termine protetto nel marchio contestato, hanno costituito elementi decisivi per confermare l’evocazione.

Il Tribunale ha inoltre considerato irrilevante l’argomento della società tedesca sulla preesistenza di una registrazione dello stesso marchio in Germania, mentre ha dato peso determinante alla notorietà mondiale della denominazione Prosecco e alla necessità di preservarne l’integrità, oltre al valore economico e culturale che rappresenta.

Un fenomeno diffuso

“PriSecco è uno dei casi più noti, ma si aggiunge a una lunga lista di tentativi di sfruttamento, quali per esempio ‘Primasecco’, ‘Perisecco’ e ‘Nosecco’”, ha dichiarato Giancarlo Moretti Polegato, Presidente di Sistema Prosecco. “Le nostre denominazioni vengono violate troppo frequentemente in diversi tipi di prodotti e servizi. Continueremo a lavorare con determinazione per combattere questi fenomeni, salvaguardando qualità e reputazione di un’intera filiera produttiva. Un patrimonio di valore costruito e conquistato negli anni. Questa vittoria dimostra che l’impegno quotidiano e congiunto dei tre Consorzi è una sinergia che funziona bene.”

Nel comunicare la notizia, Sistema Prosecco ha voluto ringraziare lo studio legale Bird&Bird per il supporto professionale che si è rivelato fondamentale per ottenere questi risultati.

I prossimi passi

La vicenda potrebbe non essere ancora conclusa. Dalla pubblicazione della decisione, Manufaktur Jörg Geiger GmbH dispone di due mesi per presentare un ulteriore ricorso, questa volta davanti alla Corte di Giustizia. Sistema Prosecco ha già fatto sapere che continuerà a seguire con attenzione gli sviluppi della questione, ribadendo il proprio impegno costante nella protezione internazionale delle denominazioni.

Sistema Prosecco è la Società Consortile a Responsabilità Limitata costituita da Consorzio Tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Consorzio Vini Asolo Montello e Consorzio di Tutela della DOC Prosecco, con la missione di garantire, in Italia e all’estero, il corretto utilizzo del termine “Prosecco” e delle relative denominazioni tutelate.

Leggi la notizia anche su Horecanews.it

Exit mobile version